Conformità urbanistica di un immobile: ecco cos’è

La conformità urbanistica di un edificio consente di attestare la corrispondenza tra un immobile e il titolo edilizio che è stato depositato in Comune. Tale documento deve essere presentato da un tecnico abilitato come un architetto. Possono sussistere però delle cause di non regolarità ed è dunque necessario porre molta attenzione nel momento in cui si effettua l’acquisto di un immobile. Gli Architetti presso lo Studio di architettura Bastoni verificheranno nel dettaglio la sussistenza della regolarità urbanistica.

Cos’è la conformità urbanistica?

La conformità urbanistica ed edilizia permette di attestare la corrispondenza tra l’immobile in esame e il titolo edilizio che è stato depositato presso l’Amministrazione Comunale.

Quando è richiesta la conformità urbanistica?

La conformità urbanistica è richiesta in 3 specifici casi:

  • In fase di richiesta o di sottoscrizione di un mutuo;
  • Compravendita immobiliare;
  • Lavori di ristrutturazione o quando devono essere effettuate modifiche all’assetto originario dell’immobile.

conformità edilizia

Cause di non regolarità urbanistica:

  • Piccole modifiche interne;
  • Edificio abusivo, ovvero quando non esiste nessun titolo abilitativo riguardante l’immobile;
  • Modifiche esterne delle facciate ed aumento di volumetria.

Prima di acquistare un immobile è dunque necessario verificare che tutti i requisiti siano soddisfatti in quanto non tutte le difformità possono essere sanate.

Quale è la differenza tra regolarità catastale e regolarità urbanistica?

Molto spesso i termini regolarità urbanistica e regolarità catastale vengono confusi.

Per regolarità catastale si intende la corrispondenza tra lo stato di fatto di un immobile e i dati che sono stati depositati in Catasto. L’accatastamento di un immobile svolge una funzione prettamente fiscale e dunque mediante questo documento, non è possibile dimostrare la legittimità di un edificio (tranne in specifici casi).

Ciò vuol dire che ci si può trovare in presenza di immobili parzialmente abusivi ed accatastati.

Conformità urbanistica e rogito

A partire da Luglio del 2010 ogni qualvolta deve essere effettuato un rogito per la compravendita di un immobile quest’ultimo deve essere dotato obbligatoriamente della conformità catastale. Mentre per quanto riguarda la conformità urbanistica troviamo obblighi di diversa natura e più complessi, ovvero:

  • Nell’atto di compravendita è necessario dichiarare con quale titolo abilitativo si è potuto procedere alla realizzazione dell’immobile menzionando eventuali concessioni, permessi di costruire o licenze.
  • É possibile non menzionare il titolo nel caso in cui l’immobile sia stato realizzato prima del 1 settembre 1967;
  • Nel rogito, in caso di modifiche importanti da apportare all’immobile, deve essere indicato il titolo tramite il quale tali modifiche siano state concesse.
  • Se gli edifici sono stati oggetto di interventi abusivi sanati, nel rogito deve essere indicata la concessione edilizia in sanatoria.

Conformità urbanistica: quali sono le sanzioni minori?

Vi sono casi di irregolarità minori, come nel caso di modifiche nella distribuzione interna, che comportano sanzioni amministrative, risolvibili mediante una CILA in Sanatoria.

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